Amo la Romagna, le sue colline, i suoi sapori, la sua gente: cordiale, accogliente e sorridente. Se potessi rinascere e scegliere dove, non avrei alcun dubbio 😉
Non potevo, quindi, non cercare di carpire il segreto per preparare le piadine, una delle preparazioni simbolo di quella terra calorosa.
Complice una vacanza sulla riviera romagnola, lusingando l’albergatore e il di lui cuoco, mi sono fatta dare nei dettagli dosi e procedimento. Tutta orgogliosa di sapere fare finalmente la vera piadina romagnola, ecco che mi miei amici romagnoli mi hanno riportata con i piedi per terra: non esiste LA ricetta ma ogni casa ha la sua ricetta e i suoi segreti!
Quindi ora lo sai anche tu: la ricetta che trovi qui è la mia personale, che tu puoi variare e modificare come vuoi così diventerà la tua ricetta 🙂
Ingredienti per 5 piadine circa:
300 gr. di farina di grano tenero tipo 0
30 gr. di strutto
2 dl di latte tiepido
q.b. sale (circa un cucchiaino raso)
1 cucchiaino da caffè raso di bicarbonato
Procedimento:
in una terrina versa la farina, lo strutto, il sale e il bicarbonato.
Aggiungi poco alla volta il latte tiepido mescolando fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Dovrà risultare piuttosto morbido.
Dividi l’impasto in 5 palline e stendi con il mattarello ciascuna pallina fino a formare un disco di circa 3/4 mm di spessore e 15 cm circa di diametro.
Scalda sul fuoco il testo (o una padella antiaderente dai bordi bassi) e cuoci una piadina per volta, prima su un lato e poi sull’altro.
Note:
- lo spessore di ciascuna piadina dipende dai gusti. A noi piacciono non sottilissime
- a causa della presenza del bicarbonato, spesso si formano delle bolle che vanno bucate in cottura con una forchetta*
- talvolta uso farine diverse. La mia preferita è fatta con la farina di farro e la farina tipo 1 (circa 2/3 farro e 1/3 tipo 1)
- puoi sostituire lo strutto con l’olio e.v. ma il risultato sarà meno morbido
- per cuocere le piadine io uso un testo di alluminio pressofuso. È perfetto
- il grado di cottura lo vedi a occhio (circa 30 secondi per parte). Non tenere la fiamma troppo alta se no le piadine si bruciano subito
- naturalmente puoi condirle a piacere. Se le farcisci, ricorda di posare la farcia su metà piadina mentre finisce di cuocere il secondo lato. In questo modo anche il ripieno si scalderà rendendo il risultato finale più piacevole
- queste piadine si fanno veramente molto molto velocemente. Io le preparo spesso poco prima del pasto e le usiamo al posto del pane
* questo suggerimento arriva da una mia amica romagnola doc, che vedendo il video che avevo postato su Facebook me l’ha fatto notare. Grazie di cuore Nicoletta <3